Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia
Quando un raggio luminoso cade sulla superficie di un corpo pulito, esso viene riflesso dalla superficie secondo le due leggi seguenti:
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grandezza secondo la sua distanza dallo specchio.
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sarà di color grigio o nero, secondo che i colori O, P, Q sono chiari, oppure sono molto intensi, oscuri.
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Quando di queste cinque quantità tre sono conosciute, si può sempre calcolare le altre, di modo che, secondo i bisogni, si viene a conoscere la
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sovraesposta; il secondo sarà, che il rapporto della grandezza dell'immagine con quella dell'oggetto non sarà lo stesso in tutti i suoi punti.
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deviati secondo la loro diversa rifrangibilità. Il raggio rosso, che è il raggio meno rifrangibile, cadrà nel punto r ove ha il suo foco, il raggio
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I costruttori ottici, per correggere quest’aberrazione, per unire in un solo il foco chimico ed il foco visuale, combinano insieme, secondo una certa
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vedute, nel secondo tratteremo degli oggettivi per ritratti, e nel terzo capitolo daremo alcune norme ed indicazioni atte a guidare il principiante nell
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La camera oscura, che serve ad ottenere le prove fotografiche , viene costrutta con forme che sono soggette a variare assai, secondo l'uso speciale
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prima di trattare della camera oscura stereoscopica, della forma che conviene dare a questa camera, e del modo di usarla secondo le regole che la
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un punto a posto nell’incontro della retta o A col piano del disegno. Un secondo punto B si rappresenterebbe parimenti nel disegno col punto b, in cui
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Ove due corpi di natura chimica diversa vengano a toccarsi mutuamente, si produce fra entrambi una reciproca azione, più o meno attiva secondo le
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Gli acidi forti e le basi forti non vanno soggetti a cambiare in simil modo di natura, secondo l’esigenza degli altri corpi con cui si combinano.
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Ne conseguita dunque che uno stesso e medesimo corpo può manifestare proprietà ora acide, ed ora basiche, secondo la influenza che sopra di lui
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In generale gli acidi hanno una maggiore o minore affinità per le basi secondo che sono acidi forti, od acidi deboli. Per causa di una simile
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meno nel secondo.
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equivale al n° 8 del secondo. Questo equivalore, che si ripete in tutte le altre combinazioni in cui l’idrogeno e l’ossigeno possono trovarsi, è
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dare un nome, dalla parola generica acido, e si fa terminare il corpo semplice, che si congiunse coll’ossigeno, in ico oppure in oso, secondo che esso è
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nomi sesqui—bi—tri, ecc. secondo che sopra 1 equivalente di base si calcolano 1 1/2—2—3, ecc., equivalenti di acido. Quindi, p. e., il bitartarato di
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assoluto. Il rapporto tra il peso specifico di un liquido, ed il suo grado all’areometro di Baumé è dato dalla tavola qui sotto riferita e secondo
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primo acido è di 1,85, quella del secondo è 1,78, e quella del terzo 1,63.
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lenta, più costante, ed il risultato più certo. La vernice preservativa sul rovescio della lamina deve essere composta, secondo il barone Gros, con
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serve nella fabbricazione dell’inchiostro colle decozioni di campeggio, impiegandolo nelle proporzioni di 1:1000, secondo il metodo di Runge.
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dilungatissime, operando col mezzo della carta di campeggio secondo il metodo che descriveremo nell’Appendice.
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La solubilità del solfato di ferro è diversa a temperature diverse. Cosi, secondo Brandes e Firnhaber, 1 parte di solfato di ferro alla temperatura
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’argento il giallo, gli ossidi di ferro il giallo, il verde, il blù, il bruno, secondo il loro grado di ossidazione, gli ossidi di rame un bel verde, l
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D’la densità del secondo liquido che ha un volume V’;
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V’ il volume di un secondo liquido che si mescola col primo;
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quello del secondo V’D’ avrassi sempre
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dose ciascuno, che il collodio non sia nè veramente etereo, nè veramente alcoolico, secondo il significato di queste voci. Un tal collodio sarà più
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Il tempo della durata della posa sarà variabile secondo la forza dell’oggettivo, l’intensità della luce, secondo la qualità del collodio, il grado
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segue che questo piano verticale passante per AB ed o taglierà il vetro secondo la retta Ao; ora io dico che l’immagine di AB si farà sul vetro più o
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L’alcool si potrà aggiungere od omettere, secondo la natura del collodio e del bagno sensibilizzatore. In generale, quando il sensibilizzatore è
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’immagine quando la posa fu solo istantanea secondo alcuni autori. Per le prove istantanee ciò che è più importante è l’oggettivo. In questo la lente deve
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imbrunimento sopra tutta la sua superficie quando viene toccato con liquidi rivelatori. Questo imbrunimento è ora più, ora meno forte, secondo i vari casi, ed
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Il rimedio a questo difetto sarà diverso secondo le cause, da cui esso procede. Se dal collodio, gli si aggiungerà dell’iodio, o qualche goccia di
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Questo secondo fissamento diviene necessario quando si vogliono tirare molte positive da un solo tipo; ma è spesso inutile quando non si vuole
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La carta che ha ricevuto un incollaggio abbondante è generalmente capace di ricevere delle tinte robuste o di bella apparenza. Così secondo le
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sopra del liquido e lasciavela a galleggiare per lo spazio di due o tre minuti, od anche per un tempo più lungo, secondo che la carta ha uno spessore
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Il deposito di oro sull'immagine è necessario che sia più o meno forte secondo le circostanze. Dalle esperienze delli signori Davanne e Girard (a
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. — Il cloruro d’oro può secondo alcuni autori, venir surrogato dal cloruro di platino.
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I solfo-cianuri di ammonio e di potassio vennero da poco tempo proposti per fissare l’immagine su carta albuminata, secondo le indicazioni di Meynier
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Questa soluzione non può conservarsi lungo tempo, perciò bisogna prepararla a misura che ne occorre il bisogno, mescolando le due soluzioni secondo
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Dopo si porta la prova nella mistura predetta, dove essa acquisterà una bellissima tinta nera in uno spazio di tempo più o meno lungo secondo la
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voltare l'immagine da un colorito all'altro secondo le circostanze, effettuando sulla prova delle combinazioni o delle sovrapposizioni di altre materie
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Le soluzioni fissatrici e coloratrici hanno in generale un'azione diversa sul colorito, secondo che esse sono preparate in un modo oppure in un altro
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Il secondo è quello che consiste nel ristorare la sensibilità che la lamina avesse perduto nell’osservare l’andamento della sua colorazione
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Queste copie galvanoplastiche di immagini dagherrotipiche si possono indorare ed inargentare secondo il metodo di Valicourt per semplice immersione
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Secondo il professore Hunt si ottiene un miglior risultato trattando la carta con un miscuglio di
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fissa col metodo comune. Secondo il sig. Bingham se si tratta la carta con una debole soluzione di protocloruro di stagno, l’azione riducente della luce
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